PERCHE’ E’ UTILE IL COACHING IN AMBITO LAVORATIVO? L’ambito lavorativo interessa buona parte delle persone per un arco temporale piuttosto ampio.
Il fatto di poter lavorare porta con sé diversi significati per ogni persona.
Desidero citarne alcuni, lavorare significa:
- poter esprimere le proprie competenze;
- poter metter in evidenza la propria creatività;
- significa attivare processi di curiosità e di desiderio;
- spesso significa aver a che fare con ruoli e compiti;
- significa far parte di un articolato sistema organizzativo e produttivo;
- significa essere parte di relazioni interpersonali.
Se poi vediamo l’aspetto lavorativo con gli occhi del datore di lavoro lavorare significa:
- produrre risultato;
- sperimentare efficienza ed efficacia;
- migliorare i margini e gli utili economici;
- sviluppare nuove competenze e rafforzare il proprio know-how.
Quelli che ho citato sono alcuni dei possibili significati del lavoro visti con gli occhi del lavoratore e con gli occhi del datore di lavoro.
Già con quanto scrivo è evidente come siano importanti da un lato la condizione e l’atteggiamento con i quali ci si approccia al lavoro e dall’altro la capacità di osservazione, di innovazione e di adattamento.
Considero il contesto lavorativo come un ambiente dinamico, cioè possibile di mutamenti, dove possa essere cercata e promossa la cultura del benessere di ogni persona e in qualsiasi ruolo ricopra.
E’ evidente quindi che il come si lavora ed il come ci si sente nel luogo di lavoro fanno la differenza.
Così come fa la differenza lavorare in un contesto “sano”, dinamico e pro attivo rispetto ad un contesto statico, attendista e superficiale.
Queste considerazioni si incrociano evidentemente con un discorso legato ai “tempi” ed ai processi.
Porto quindi all’attenzione il valore di una prima parola: CURA.
In questo senso un possibile intervento di Coaching Aziendale è la testimonianza concreta che si può attivare un percorso per promuovere benessere, per migliorare le performance aziendali e per raggiungere obiettivi concreti ad ogni livello aziendale e personale. Un intervento di Coaching aziendale può essere proposto e scelto a diversi livelli, cioè in una dimensione verticale tenendo conto della struttura organizzativa, dei ruoli e delle funzioni specifiche così come a livello orizzontale promuovendo un intervento per un ramo aziendale piuttosto che per un singolo reparto o una singola equipe.
La seconda parola sulla quale vorrei porre l’attenzione è: PREVENZIONE.
Un intervento di Coaching Aziendale può avere una forte valenza in ambito di prevenzione.
Il Coaching infatti mette al centro la persona con i propri sogni e desideri e con i propri obiettivi. Proporre un intervento di Coaching significa interessarsi delle persone, dei dipendenti o collaboratori così come dei vertici e dei dirigenti. Significa ascoltarli, significa dare la possibilità agli individui di poter essere protagonisti della vita dell’azienda. Tutto ciò è il modo per agire interventi di prevenzione da sentimenti di fallimento, da situazioni di conflitto, da possibile born out, da situazioni di ripetute malattie o assenze e così via.
Desidero proporre una terza parola sulla quale invito a riflettere: BENESSERE.
Vedere il luogo di lavoro come possibilità di benessere ed avere l’auspicio che le persone stiano bene potrebbe essere l’aspirazione di tutti gli individui. Propongo di iniziare a pensare che questa opportunità sia possibile! Il Coaching Aziendale è una delle opzioni per iniziare a concretizzare questa visione e questo pensiero. Un’azienda che promuove benessere produrrà risultati importanti sia in termini di “compito” lavorativo e di bilancio economico e produrrà benessere nelle relazioni interpersonali e nei legami.
Tutto questo ha una valenza e una potenza inestimabili e ripagherà ampiamente un possibile investimento di Coaching Aziendale.
Mirko Corniani Life Coach
“Il COACH AL TUO FIANCO”
Tel. 338 4997597